Seleziona una pagina

Per chi ha un ruolo direttivo all’interno di un club calcistico, oggi più che mai, in questi tempi di globalizzazione, è fondamentale avere un controllo totale e puntuale della situazione del mondo del calcio. Perché questo mondo è magmatico, in costante movimento ed evoluzione. Perché le informazioni sono il valore che fa la differenza quando si devono prendere decisioni, quando si deve progettare una strategia di comunicazione e ancor si più quando ci si deve muovere nel campo spinoso del mercato degli atleti.

Quali informazioni?

Fino a qui il discorso è lineare, quasi lapalissiano. E’ chiaro a tutti che l’ABC di questo mondo sono le informazioni generali. Risultati, statistiche, analisi da una parte e notizie (acquisti, cessioni e prestiti di giocatori) dall’altra. Anche la capacità di acquisire queste informazioni nel più breve tempo possibile è fondamentale, anzi l’ideale è riceverle in diretta.

Gli innumerevoli canali di comunicazione giornalistica svolgono un lavoro eccellente, ma spesso sono legati a un’attività di tipo redazionale, con dei tempi precisi, lanci d’agenzia, comunicati stampa. Il che non sempre significa “arrivare primi” (cosa che può fare la differenza). L’altro aspetto sono le fonti della notizia. Un giornale registra un evento, ad esempio la cessione di un giocatore, ma non il suo umore e di sicuro non in tempo reale.

Per fortuna oggi abbiamo a disposizione strumenti che ci possono venire in aiuto proprio per questi aspetti. Sia dal punto di vista dell’analisi sia da quello della tempistica. Sto parlando ovviamente dei Social Media.

L’importanza e la difficoltà dei Social Media

I Social vivono nel “momentum”, sono il tempo reale per eccellenza. Le notizie vi corrono e vi affluiscono a centinaia al secondo, in certi momenti della giornata. La capillarità dei Social è altrettanto evidente. Tutti nel mondo del calcio hanno un social (almeno i più importanti Facebook, Twitter e Instagram) calciatori, allenatori e dirigenti. Tutti scrivono, tutti postano, spesso con l’innocenza di chi è inconsapevole di star dando una vera notizia. Pensate alla fidanzata o la moglie dell’attaccante che posta su Instagram le foto della casa che vuole acquistare nella città dove c’è la squadra che è in trattativa per l’acquisto del suo compagno. Pensate allo sfogo del calciatore. Pensate alla foto dell’infortunio durante l’allenamento. I Social sono lo strumento perfetto per monitorare il calcio in modo completo e per acquisire tutte le informazioni che possono davvero permettere a una dirigenza di fare il mitico “passo in più”.

Ora prendete una trentina di individui, di profili, per squadra (i calciatori, i loro familiari più stretti, più qualche elemento in vista del team) moltiplicate questo numero per quante sono le squadre in serie A, quindi moltiplicatelo per il numero dei campionati europei e mondiali da tenere sotto controllo. Fatto? Sono tanti eh? E pensate che non è che una piccola fetta di quello che veramente potrebbe essere interessante (mancano, per dire, i campionati minori e le serie inferiori dove spesso si nascondono i futuri fenomeni o le vecchie glorie che tornano all’arrembaggio). Qui è la difficoltà. Monitorare questa enorme massa di dati è un lavoro che terrebbe impegnato un intero ufficio stampa. E allora si torna all’inizio, si lascia ai canali giornalistici il compito di filtrare e ribattere le notizie. Niente personalizzazione, tutto torna a essere generale.

Qual’è la soluzione?

La soluzione si chiama Noisefeed. E’ una piattaforma che monitora tutti, davvero tutti i profili (Facebook, Instagram e Twitter) dei calciatori professionisti di tutti i campionati del mondo fino alla terza serie. Dai blasonati campionati europei (sapevate che in Spagna il social più utilizzato dai calciatori, di gran lunga più di Facebook, è Twitter?) agli asiatici emergenti (come la Cina) al mitico Sud America. Tutto è processato in tempo reale. C’è un’attività redazionale minima che ci permette di filtrare le informazioni per ordine di importanza, o di personalizzare le nostre ricerche in base alle nostre necessità. La discovery delle news lavora non solo con i profili, ma anche con i principali hashtag utilizzati nel mondo del calcio. In pratica Noisefeed riduce drasticamente il tempo e il lavoro dell’ufficio stampa del club e permette sul serio di avere la situazione sotto controllo. In tempo reale. Sempre. Se lavorate in questo ambiente e volete fare la differenza, rifletteteci, Noisefeed potrebbe essere la svolta che stavate cercando.